Maxiraviolo

Dopo aver letto il titolo della mia ricetta sicuramente vi starete chiedendo come mai questo piatto già invernale. Ora ve lo spiego subito, anticipandovi che per me è una grandissima soddisfazione!Si tratta di una persona che abita esattamente dall’altra parte del mondo e che è venuto a trascorrere un pò di tempo a Napoli. L’ho invitato ovviamente a cena e al mio invito mi ha fatto subito una richiesta: “Non mi importa della stagionalità, voglio il raviolone che mi hai fatto assaggiare l’ultima volta che mi hai invitato”. Come non accontentare un amico che, a distanza di anni, ancora aveva il ricordo chiaro e preciso di un mio piatto … Per fortuna ho l’abitudine di surgelare in maniera accurata alcuni ingredienti, come i broccoletti baresi, tra i protagonisti di questa ricetta.

Ingredienti:

  • UN CIUFFO DI BROCCOLO BARESE APPENA SBOLLENTATO
  • UN AGLIO IN CAMICIA
  • BURRO
  • OLIO EVO
  • FORMAGGI (quelli che vi piacciono di più)
  • SALE
  • PEPE
  • 150 GRAMMI DI FARINA DI GRANO DURO
  • 50 GRAMMI DI FARINA DI SEMOLA
  • UNA BUSTINA DI ZAFFERANO
  • UNA FOGLIOLINA DI MENTA
  • ACQUA TIEPIDA
  • NOCE MOSCATA
  • MEZZO KG DI PATATE BOLLITE E SCHIACCHIATE GROSSOLANAMENTE
    Acqua tiepida, noce moscata

Procedimento:

Il primo passo è fare l’impasto del raviolone mescolande le farine con la polvere di zafferano sciolta in un pochino di acqua, sale, pepe, noce moscata e un cucchiaio di olio evo. Impastiamo bene fino a formare un panetto che metteremo a riposare per pochi minuti in carta velina. Proseguiamo con il ripieno: in una padella mettere il broccolo tagliato a piccoli pezzi con aglio e olio e farlo rosolare leggermente aggiungendovi la metà delle patate precedentemente lessate con sale, pepe e della mente tagliata finemente. Amalgamare il tutto. A questo punto riprendiamo il nostro impasto e con l’aiuto di un mattarello stendiamo una sfoglia non troppo sottile. Con un coppa pasta grande formare tanti cerchi, riempire con la farcia e ricoprire con un altro dischetto di sfoglia, chiudendo bene i bordi, per i quali possiamo aiutarci con un pochino di acqua. A questo punto procediamo con la fonduta. Mettere in una padella antiaderente 40 g di burro tagliato finemente. Con l’aiuto di una frusta da cucina incorporare la farina, 40 g , nel burro fuso e mescolare finché la farina non sarà amalgamata. Utilizzando una fiamma bassissima aggiungere 500 g di latte freddo, continuando a mescolare, e portare il composto ad ebollizione. Continuare a mescolare a fuoco lento per altri 5 minuti, aggiungere un pizzico di noce moscata, un chiodo di garofano e lasciare sobbolire per altri 5 minuti. Più si ha la pazienza di amalgamare a fuoco lento più il composto risulterà liscio e brillante. Una volta pronto grattuggiarci 115 g di fontina o qualsiasi altro formaggio dolce a vostro piacimento e mescolare energicamente sempre a fuoco molto basso oppure spegnere il fornello e lasciare che il calore sciolga il tutto senza mai smettere di mescolare. Usare ancora una volta la frusta aggiungendoci, se vi piace, un pizzico di pepe macinato fresco. A questo punto la vostra crema sarà eccezionale. Giunti qui  preoccuparsi solo di accendere la candela sottostante e di tagliare a piccoli pezzi il formaggio che desideriamo. Sciogliere il tutto con una tazzina di latte, aggiungendo pepe e noce moscata. Dopo pochi minuti sarà pronto. Aquesto punto portare a ebollizione l’acqua precedente salata per i ravioli, scolarli e posizionarli sul letto di formaggio con sopra il resto del ripieno, una grattugiata di parmigiano e dell’olio piccante.