Uovo in camicia

Come nell’abbigliamento anche in cucina la camicia è sinonimo di eleganza: per questo l’uovo appunto in camicia risulta sempre alquanto fascinoso.

Vi do qualche consiglio per renderlo non dico perfetto ma almeno presentabile: per prima cosa salate l’acqua e portatela leggermente in ebollizione, aggiungendoci un cucchiaio di aceto.
Serve un pentolino a bordi alti e un mestolo dove dovrete adagiare l’uovo, facendo attenzione che non si rompa il tuorlo.
Con un cucchiaio girare l’acqua formando un vortice che non giri troppo veloce.
Poi calare l’uovo direttamente e con il mestolo tiratelo fuori facendo sempre tanta attenzione.
La consistenza giusta è come si vede dalla foto, ma chi come me lo preferisce più cotto basta aspettare qualche secondo di più.
Servirlo caldo con una spolverata di pecorino stagionato oppure con del bacon croccante o una grattugiata di tartufo.
Se poi, oltre al tartufo, aggiungete anche qualche asparago, il vostro uovo avrà un non so che di magico.
Ecco come un semplice uovo può salvare un pasto.
Buona giornata amici!