Calamaro ripieno di chiodini e fagioli

Salve mie care amiche, oggi vi propongo un calamaro un pò curioso ma dal sapore strepitoso, raccontandovi prima una storia buffa, ma realmente accaduta,ovviamente senza svelarvi il nome del soggetto principale per motivi ovvi di privacy. Conosco un signore di 80 anni che non ha mai mangiato pesce in vita sua, è convinto che non gli piaccia e, in ogni caso, si rifiuta totalmente di assaggiarlo. Ha deciso cioè di non darsi mai una possibilità. Al contrario, adora la carne e, come potete dedurre, ha  trascorso tutta la sua lunga vita a nutrirsi solo di questa. In più adora i fagioli in tutte le sue versioni e i funghi chiodini appena raccolti. Bene, in base a queste indicazioni ho subito raccolto la sfida. Gli ho presentato il calamaro facendolo passare per un intestino di bovino e il caro signore, morso dopo morso, se l’è mangiato tutto. Io, in compenso, ero molto entusiasta, nonostante la piccola bugia che però è stata in fin di bene, dal momento che il medico ha vietato all’anziano signore, per problemi di salute, di nutrirsi solo di carne. Per ben tre volte alla settimana, dunque, sono riuscita a fargli introdurre nella dieta quello che scherzosamente abbiamo chiamato “intestino matto”. Sono andata a trovarlo qualche domenica fa, è ancora molto malato, ma ha avuto la forza di dirmi che nel suo paesino l’intestino matto non è facile trovarlo, perchè le pescherie dalle sue parti non ci sono. Tenerezza allo stato puro!

Ingredienti per 8 persone:

 

  • 3 CALAMARI MEDI
  • 1 BARATTOLO DI FAGIOLI
  • 1 MUCCHIETTO DI FUNGHI CHIODINI
  • AGLIO IN CAMICIA
  • 6/7 POMODORINI
  • MEZZO BICCHIERE DI VINO
  • 2 CUCCHIAI DI OLIO
  • SALE
  • PEPE
  • UN PIZZICO DI NOCE MOSCATA

Pulire e lessare i chiodini. Nel frattempo, in una padella, mettere olio e aglio e immergere  i fagioli e i pomodorini tagliati. Lasciare andare per 5 minuti, aggiungerci i funghi e il vino e far andare a fuoco vivo per altri 5 minuti con sale, pepe e noce moscata. Prendere i calamari puliti ed iniziare ad imbottirli, chiudendo l’estremità con uno stecchino. A questo punto adagiarli su un tegame o padella, coprirli con il restante ripieno avanzato  e metterli sul fuoco a fiamma moderata con un mestolo di acqua lasciandoli scoperti solo gli ultimi minuti finali. Servire caldi e al momento.