Quest’anno, come vi ho anticipato nel video pubblicato poco fa sulla mia pagina Facebook, ho sentito la necessità di affidarmi alla planetaria per fare i casatielli.
Vi dico subito che nella mia tradizione deve essere rigorosamente impastato a mano, perché come diceva la mia nonna è l’unico modo per dare anima all’impasto.
E l’anima, si sa, è il fulcro di ogni pietanza ben riuscita! Ma c’è un motivo per cui l’ho fatto e ve lo spiego subito subito!
Ho dovuto usare la planetaria perché le richieste sono state davvero tante e per questo vi ringrazio moltissimo: ma l’anima penso di avercela messa comunque, perché ho provveduto ad ultimare con le mani l’impasto e a formare il panetto con estrema cura.
Per quanto riguarda la lavorazione dell’impasto, io sono aiutata a lavorarlo con una consistenza molto morbida, ma se voi lo preferite più sodo basta giocare con la dose d’acqua utilizzata.
Un’altra cosa importante è quella di unire il sale all’impasto dopo averlo già impastato per qualche minuto, per poi lasciarlo riposare finché non risulta raddoppiato di volume.
Nel frattempo tagliate a cubetti la farcia desiderata, spolverando con parmigiano grattugiato, infine arrotolate a salsicciotto l’impasto e copritelo per almeno 1 ora, per poi infornarlo a 180° per un’altra ora o a cottura desiderata.
N.B.: Nella farcia io metto anche un uovo sodo tagliato grossolanamente, mentre nell’impasto adagio delle uova crude, ovviamente lavate e asciugate accuratamente.
Qui di seguito gli ingredienti:
- 1 kg di farina
- 1 cubetto di lievito di birra da 25 gr
- 140g di sugna
- 60 ml di acqua tiepida o a temperatura ambiente
- 8 gr di zucchero
- 20 gr di sale
- Pepe e olio evo a piacimento
Commenti recenti