Come vi ho anticipato qualche post fa sulla mia pagna Facebook per questa ricetta ho usato un Acquerello, riso di alta qualità, unico al mondo. Si tratta di un Carnaroli Extra che viene coltivato e confezionato a Vercelli dalla famiglia Rondolino nella loro tenuta Colombari. Il suo successo è frutto di un lungo studio di innovazione: il chicco, ancora grezzo, viene invecchiato, in seguito raffinato lentamente e poi reintegrato con la sua preziosa gemma. I suoi chicchi sono sodi, integri e saporiti. E’ l’unico riso sempre perfetto per tutti i piatti, viene venduto in lattine per conservare al meglio la sua qualità, ha chicchi molto bianchi grazie allo sfregamento tra di loro molto lento e delicato. Ma nella ricetta di oggi altra protagonista è la rapa rossa, con la quale è possibile creare una crema dal colore meraviglioso e dal sapore molto delicato anche se di tonalità amarognola. Ideale per san Valentino, basta comprare una formina coppapasta a forma di ♡ e metterci dentro il riso.
- 1 CONFEZIONE DI RAPA ROSSA PRECOTTA
- SALE
- PEPE
- 1 CIPOLLA ROSSA
- 1 VASETTO DI YOGURT GRECO
- MANDORLE BIANCHE A FETTINE
- 300 GRAMMI DI RISO
- BRODO VEGETALE
- UNA TAZZINA DI VINO BIANCO SECCO
PREPARAZIONE:
In una padella far soffriggere un cucchiaio di olio evo e la cipolla tagliata a dadini. A parte tagliare finemente la rapa rossa ed aggiungerci dopo 3/4 minuti due mestoli di brodo caldo. Aggiustare di sale, pepe e lasciare andare per circa 5 minuti a fuoco vivo. Nel frattempo che il tutto si raffredda e venga frullato al mix fino ad ottenere una crema liscia e vellutata far tostare il riso in una casseruola ed aggiungerci il brodo, pochi mestoli alla volta, con il vino. A 5 minuti dalla cottura aggiungerci la crema di rapa ed amalgamare il tutto. Lasciare riposare per 2/3 minuti e nel frattempo tostare le mandorle. Impiattare il riso con al centro una noce di yogurt, mandorle, una spruzzata di olio evo e una manciata di fiori commestibili.
P.S.: A mio parere il riso non va cotto oltre i 13 minuti, anche se è una decisione soggettiva. Un piccolo segreto se si desidera un risotto più cremoso: a fiamma spenta aggiungerci un cucchiaio colmo di burro e mantecare. Si può sostituire il burro anche con del mascarpone, purchè si proceda sempre a fiamma spenta.