Pane carasau

Avete presente il pane carasau? Bene, questo delizioso e croccante pane sardo è l’ideale per accompagnare insalatine senza appesantirsi. Oggi vi propongo questa ricetta chiamata anche carta musica per la sua caratteristica croccante che ne rende rumorosa la masticazione. Il termine carasau deriva dal verbo tostare e a renderlo così croccante è la rimessa in forno per la cottura finale. Facilissimo da preparare in casa!

Ingredienti:

  • 280 GRAMMI DI ACQUA
  • 250 GRAMMI DI FARINA 00
  • 250 GRAMMI DI SEMOLA DI GRANO DURO
  • 6 GRAMMI DI LIEVITO DI BIRRA
  • 5 GRAMMI DI SALE
  • OLIO EVO

Preparazione:

Sciogliere il lievito in acqua. In un robot da cucina o, se preferite, a mano,  iniziare con le 2 farine. Aggiungerci l’acqua per circa 10 minuti ed il sale e rimpastare per altri 15 minuti. Appena l’impasto risulterà compatto ed elastico formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola e lasciar riposare per 15 minuti. Formare delle palline rotonde e lisce da circa 250g e ricoprire con la pellicola. A questo punto lasciare lievitare per 3 ore circa. Prendere una pallina con l’aiuto del semolino, stendere con il mattarello cercando di renderla bella tonda o rettangolare, adagiare le fette ottenute cosparse di semolino in panni da cucina e lasciare riposare per altri 30 minuti. Nel frattempo riscaldare il forno a 250° ed infornare. Si formeranno delle bolle che noi dovremmo schiacciare senza romperle affinché l’aria sia uniforme per separare le sue estremità. Lasciarle cuocere per 3 minuti, sfornare e dividere il contorno, tagliando con le forbici, adagiare i due pezzi divisi e passarci sopra con il mattarello. A questo punto infornare per una seconda volta per pochi secondi. Per la doratura aspettare che si raffreddi e cospargere d’olio e, perché no, un pò di origano, il tutto accompagnato da una gustosa insalata.